Test di paternità
Che cos’è?
Il test di paternità è un esame medico-scientifico che permette di determinare con certezza biologica se un uomo è il padre biologico del presunto figlio/a.
Ogni individuo presenta nel proprio DNA uno specifico codice che delinea la propria identità genetica. Il test di paternità viene, quindi, eseguito attraverso un’analisi del DNA, che confronta le sequenze genetiche del presunto padre, del bambino e della madre (se disponibile) per individuare le similarità o le differenze tra i profili genetici. Il padre presunto, per essere considerato padre biologico, dovrà possedere metà del profilo genetico presente nel figlio.
Quando effettuare il test?
Il test di paternità viene richiesto quando ci sono dubbi sulla paternità e può essere utilizzato per confermare o escludere la relazione genetica tra un uomo e un bambino. Le ragioni più comuni per cui si fa un test di paternità includono casi di divorzio o separazione, richieste legali di affidamento, richieste di supporto finanziario o semplicemente per avere certezza sulla propria genealogia.
Come si esegue?
E’ possibile eseguire il test comodamente e facilmente da casa seguendo le istruzioni di seguito riportate:
- Raccogliere i campioni di DNA seguendo la semplice guida presente nel kit ricevuto. Il presunto padre, il bambino e la madre (se disponibile), effettuano il prelievo dei campioni di saliva con tampone buccale da cui verrà estratto il DNA da esaminare nel test. Il tampone buccale è di facile esecuzione, non invasivo e comodo per il paziente.
È importante assicurarsi che i campioni vengano raccolti in modo sterile e correttamente etichettati per evitare confusione e contaminazione - I campioni così raccolti vengono inviati al nostro Laboratorio specializzato da oltre 30 anni in indagini genetiche.
Il kit è costituito da tre buste etichettate (PADRE, FIGLIO/A, MADRE), all’interno delle quali sono presenti due tamponi buccali sterili e sigillati, ed il foglio di istruzioni. Per l’indagine di paternità sono sufficienti i prelievi del padre e del figlio/a. Può essere inviato direttamente ai soggetti che si sottopongono al test e non è necessario richiedere la loro presenza in laboratorio. Il prelievo per il test di paternità potrà essere effettuato comodamente da casa, in completo anonimato.
Elaborazione e Risultati
Il laboratorio analizza i campioni di DNA per confrontare le sequenze. Vengono analizzati 23 marcatori autosomici (D3S1358, vWA, D16S539, CSF1PO, D6S1043, D8S1179, D18S51, D5S818, D2S441, D19S433, FGA, D10S1248, D22S1045, D1S1656, D13S317, D7S820, Penta E, Penta D, TH01, D21S11, D12S391, D2S1338, e TPOX), due marcatori di identificazione del sesso.
Una volta completata l’analisi, il laboratorio fornisce i risultati del test di paternità. I risultati indicheranno la probabilità che il presunto padre sia il padre biologico del bambino. Questa probabilità viene espressa come una percentuale di paternità, ad esempio 99,9% di probabilità che sia il padre biologico oppure 0% di probabilità che sia il padre biologico.
Nel caso in cui le caratteristiche genetiche del figlio non siano correlabili a quelle del presunto padre biologico, la paternità viene ESCLUSA. Qualora, invece, i due codici genetici siano correlabili l’uno a l’altro, la paternità viene ATTRIBUITA.
Il Test di Paternità è Informativo fornirà esclusivamente un risultato circa la compatibilità o non compatibilità genetica tra i campioni biologici in esame. Il risultato prodotto avrà solo valore informativo e non potrà avere valenza giuridica, non essendo stata accertata l’identità de i soggetti da cui provengono i campioni biologici ed acquisite le necessarie autorizzazioni.